1. Leggiamo su monitor (pc e lettori di e.book) e su carta, perciò non facciamo differenza tra ricevere i dattiloscritti per e.mail piuttosto che in cartaceo, lasciando agli autori la scelta. Se preferite il cartaceo, potete inviarceli per posta ordinaria al nostro consueto indirizzo postale: avranno priorità di lettura rispetto a quelli pervenuti per e.mail.
  2. Per essere gestibili da ogni dispositivo elettronico è preferibile che le opere in digitale siano in un qualunque formato testo (con l’esclusione del pdf e dell’epub).
  3. Di norma non accettiamo opere in pdf. Se proprio si rendesse necessario per particolari esigenze grafiche del testo, accompagnate il file con la versione in un formato testo e segnalatelo nell’oggetto della mail. In tutti gli altri casi, i manoscritti giunti in solo formato pdf saranno automaticamente cestinati.
  4. Nella prima pagina del dattiloscritto, oltre il titolo dell’opera, dovranno esserci: il nome (mai il solo pseudonimo) e i recapiti dell’autore o autrice (almeno email e telefono). Sembra una raccomandazione superflua per la sua ovvietà, ma sono davvero tanti i dattiloscritti “anonimi”. Vi preghiamo di non obiettare che “tanto c’è l’indirizzo mail”, e per due motivi:  1) in lettura vanno solo i testi, non le mail; 2) La casa editrice si presenta con nomi e cognomi, e le nostre comunicazioni sono tutte firmate; ci farebbe piacere che i nostri interlocutori si presentassero allo stesso modo.
  5. Il nome del file è preferibile che sia composto da: cognome e nome dell’autore, il titolo dell’opera, la data della spedizione e possibilmente senza spazi (ad esempio: ManzoniAlessandro_I_promessi_sposi_31-12-2019). Si raccomanda pure di indicare lo stesso nome del file nell’oggetto della mail. Non si tratta di un capriccio ma di un espediente pratico: abbiamo la necessità di valutare i dattiloscritti in ordine cronologico con la certezza di abbinare ogni opera al suo autore.
  6. Rileggete la sinossi e la lettera di presentazione: molte di quelle che riceviamo sono piene di strafalcioni. Non depone certo in favore dell’autore o dell’opera che ci propone.
  7. Armatevi di pazienza.
  8. Siamo di certo celeri ma pure accurati e (nella maggior parte dei casi) rispondiamo a tutti entro poche settimane, ma davvero siate pazienti: quale che sia la nostra risposta, non chiedeteci i motivi che ci hanno portato a scegliere o a rifiutare una proposta. Le nostre risorse sono limitate e vogliamo impiegarle tutte nella valutazione dei dattiloscritti o nella lavorazione di quelli che scegliamo per la pubblicazione.
  9. A proposito del punto precedente (l’8): riceviamo più dattiloscritti di quanti riusciremo mai a trasformare in libri. Probabilmente ne stanno arrivando anche mentre leggete queste note. La nostra redazione legge e discute i migliori, ma anche quelli ci è impossibile pubblicarli tutti. Purtroppo è così. Ma è anche vero che un buon testo, prima o poi, riesce comunque a trovare la sua strada.
  10. Leggete qui (specie se la vostra Opera non è di narrativa o poesia).

Siete pronti all’invio del manoscritto? Prima di farlo, controllatelo un’ultima volta. Riceviamo, infatti, molti testi sciatti, infarciti di errori e pieni di refusi che si possono facilmente evitare. Finiscono tutti nel cestino, anche quando presentino una buona idea: non è tollerabile, in questa epoca e con i mezzi attuali, che un autore (saggista, scrittore, poeta o drammaturgo che sia) non curi la redazione della propria opera con un occhio attento almeno ai suggerimenti ortografici del software di scrittura.

[leggi anche DATTILOSCRITTI FAQ]

3 Comments

  1. […] fa NulladieCollaneLegoventitrentaCosa si dice in giroDattiloscrittiAlcuni suggerimenti per l’invio dei manoscrittiDistribuzioneMottiNewsletterOrdini ← Tutto […]

  2. Scusate la pignoleria, ma nel nome del file non sarebbe più corretto indicare data di spedizione (aaaa-mm-gg), cognome, nome, titolo? Giusto per avere poi l’elenco cronologico.
    Ad esempio 2011-12-05_Luca_Fadda_La_prigione_delle_paure.rtf
    A proposito, più tardi ve lo invio il fileche ho indicato qua.
    A presto

  3. […] gli indispensabili SUGGERIMENTI per inviare un dattiloscritto e consulta […]

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